Black-out

Un blak-out è un’interruzione dell’energia elettrica che comporta lo spegnimento di tutte le apparecchiature che necessitano dell’impianto elettrico per funzionare. Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, oltre al Testo Unico sulla sicurezza, D.lgs. 81/08, ci sono normative che stabiliscono le linee guida per evitare incidenti, che possono insorgere a causa della mancanza dell’illuminazione:

UNI EN 1838, la quale stabilisce i requisiti degli impianti di illuminazione d’emergenza,
UNI 11222, che stabilisce cosa deve essere oggetto di verifica,
CEI 34-111, che riporta le linee guida per le verifiche di sicurezza.

In caso di black-out devono attivarsi, in maniera automatica, le seguenti tipologie di illuminazione:

illuminazioni di emergenza, quando quella ordinaria è fuori uso,
illuminazione di sicurezza, deve permettere di completare lavori rischiosi in corso d’opera, al momento del black-out, e il facile abbandono dei locali,
illuminazione delle vie di uscita, deve consentire una corretta identificazione delle vie di uscita e di emergenza,
illuminazione antipanico, deve consentire di raggiungere i luoghi in cui si trovano i segnali per le vie di uscita, evitando panico da buio,
illuminazione aree rischiose, deve consentire l’uscita da aree pericolose di tutto il personale e la conclusione delle attività che si stanno svolgendo al momento del guasto.

Il Testo Unico sulla sicurezza stabilisce, nell’Allegato VI, che, queste tipologie di illuminazioni di emergenza, devono essere presenti in tutti i luoghi di lavoro, e in qualsiasi altre struttura dove si svolgano mansioni lavorative o ci sia affluenza di persone, come le strutture che ospitano, al loro interno, attività culturali, musicali, sociali, etc.

I dispositivi di illuminazione di emergenza devono essere collocati in prossimità delle uscite di sicurezza, di rampe di scale, in presenza di corridoi, in particolare nelle intersezioni, nei punti di soccorso e di raccolta e vicino agli impianti antincendio. In particolare, il sistema di illuminazione d’emergenza deve permettere, chiaramente, l’identificazione delle vie di esodo e della segnaletica di sicurezza. Poiché i casi di black-out comportano la momentanea o prolungata assenza dell’energia elettrica, all’interno delle strutture dell’impresa, il sistema di illuminazione deve prevedere, oltre ai dispositivi collegati all’alimentazione di emergenza, anche quelli contenenti una propria fonte di energia, così da permettere il loro funzionamento anche in caso di totale assenza di elettricità. Entrambe queste tipologie di sistemi di illuminazione devono rispondere ai requisiti previsti dalle normative CEI 34-21 e CEI 34-22.