Norme UNI
Le norme UNI sono un corpus di norme giuridicamente riconosciute, che regolamentano i livelli di sicurezza e qualità di molteplici settori dell’attività produttiva, industriale e del terzo settore.
La struttura che si trova dietro queste indicazioni è l’Ente Italiano di Unificazione, un’associazione privata a cui aderiscono più di 7000 tra imprese e liberi professionisti, istituti scientifici e associazioni di categoria. La sua funzione è quella di produrre norme ed indicazioni, in coordinamento con gli istituti sovrannazionali, come l’ISO e il CEN, all’interno di quattro grandi settori:
• costruzioni,
• beni di largo consumo e materiali,
• meccanica,
• impresa ed organizzazioni societarie.
Il suo lavoro si concretizza in norme, riconosciute come giuridicamente valide dalla Direttiva Europea 98/34/CE del 1998, le quali stabiliscono standard di qualità e di operatività, che vanno a guidare l’operato di tutti i socia dell’associazione.
Nello specifico, le norme UNI, contraddistinguono le norme presenti in Italia e, la solo presenza di questa etichetta, stabilisce che tale norma è stata prodotta esclusivamente dall’Ente italiano o da enti con esso federati.
Lo scopo della creazione di queste norme, oltre a stabilire standard comuni e livelli di qualità minimi, è quello di creare una sinergia tra le strutture operanti e le imprese che partecipano, al fine di ottenere i seguenti risultati concreti:
• razionalizzazione delle attività lavorative,
• armonizzazione dei processi e dei flussi lavorativi,
• aumentare il livello di sicurezza sul lavoro,
• migliorare i processi di comunicazione, ottimizzare i rapporti tra imprese e collaboratori/clienti,
Nel campo specifico della sicurezza sul lavoro e alimentare, alcuni esempi delle voci che rientrano nell’elenco delle norme UNI sono i seguenti:
• Sicurezza antincendio,
• rifiuti,
• carrelli industriali,
• cantieri ed edilizia,
• acustica,
• DPI,
• Ergonomia degli ambienti di lavoro,
• Illuminazione,
• Trasporti,
• Sicurezza alimentare,
• Macchinari,
• Etc.