legge sei due sei
Normativa
Con quanto comunemente chiamiamo, e abbiamo sempre chiamato negli ultimi anni 626 o legge 626 ci riferiamo a una storico provvedimento che ha portato in Italia un prima revisione organica e omogenea della normativa riguardante la sicurezza nei luoghi di lavoro. Ovvero quanto ha anticipato ed è stato successivamente abrogato e inglobato dall’attuale e in vigore Testo unico D.Lgs 81/08
La legge 626 è apparsa in Italia 14 anni prima del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro. D.Lgs 626/94 il nome ufficiale. È stato il primo provvedimento riguardante il mondo del lavoro italiano a recepire e diffondere nel nostro ordinamento quanto scritto dalla Comunità Europea. Oltre a creare uniformità interna, nazionale quindi, la legge ha avuto anche il merito, la spinta se vogliamo, dell’adeguare il nostro Stato a quanto di più avanzato fosse stato promulgato nella nuova unione politica ed economica alla quale avevamo deciso di aderire.
È nella 626 che troviamo per la prima volta l’elemento che è oggi alla guida della normativa. Ovvero la tutela del lavoratore, dell’uomo, della propria integrità. L’uomo, il lavoratore al centro del luogo di lavoro, della sua tutela e della prevenzione a esso consona.
È nella 626 vengono indicati come imprescindibili le responsabilità del datore di lavoro. È qui che affiora l’obbligo della valutazione dei rischi, del conseguente obbligo di stesura del Documento valuzione rischi, l’obbligo della presenta del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP). Ancora, qui trovano spazio i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Un nuovo ordinamento quindi basato sulla prevenzione, che ha voluto inoltre il primo soccorso e quanto fosse necessario ad assicurare alla persona le migliori condizioni di lavoro.
La 626 è stata quindi una base di partenza, un testo di riferimento dal quale, dopo all’incirca tre lustri, si è passati alla stesura e alla pubblicazione di un impianto di livello successivo, che ne ha completate parti ed eventuali lacune, ampliato e potenziato il bacino d’azione. Il D.Lgs 81/08 apparso in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2008. Anch’esso poi come sappiamo, integrato con le disposizione integrative del D.lgs. n. 106 del 3 agosto 2009.
