Titolare di distributore di benzina con lavoratori a p. iva quali adempimenti?

7 Comments

Buongiorno, ho una domanda: Io sono il titolare di un distributore di benzina che ha 2 lavoratori con partita iva (a prestazione di servizi). In questo caso quali sono gli adempimenti del Datore di Lavoro (semmai ne avesse) ? Grazie in anticipo..

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    • consulente
    • 8 Maggio 2014

    Il contratto regolarmente redatto non garantisce nulla e neanche l’autonomia della prestazione lavorativa. Se ci sono gli elementi che caratterizzano un rapporto di lavoro subordinato il contratto “regolarmente redatto” è nullo. Se il DdL vuole eludere la norma per altri motivi, come già ben specificato da Cristian , non può farlo a discapito della sicurezza dei lavoratori.

    • mauro
    • 8 Maggio 2014

    Chiarissimo, ma ritengo che se il ddl ha scelto questa strada , non può poi metterli a sorveglianza sanitaria ecc. ecc., deve garantire la loro sicurezza con il sistema che ha impostato.

    • consulente
    • 8 Maggio 2014

    Se sono lavoratori autonomi, quindi hanno piva e contratto regolarmente redatto con il datore di lavoro non possono essere dipendenti, anche se poi di fatto si comportano come tali, ma il tutto è regolato e previsto dall art 26, che se è applicato in tutte le sue parti garantisce la sicurezza del sistema impresa – autonomo.

    • cristian
    • 8 Maggio 2014

    Gli dici al cliente che, per le questioni della sicurezza sul lavoro, non contano i suoi equilibrismi fiscali. Si configura comunque come impresa ed una consulenza seria gli consiglia di trattare il tutto come se fossero dipendenti.

    • rspp
    • 8 Maggio 2014

    Anche se i lavoratori anno p.i. e lavorano con contratto autonomo si deve verificare quale mansione svolgono. Se sono inseriti nell’organizzazione aziendale, svolgono mansioni basilari, rispettano gli orari lavorativi e prendono le direttive dal titolare della ditta, si identificano di fatto quali lavoratori subordinati e quindi scattano tutti gli adempimenti in materia antinfortunistica. In questi casi si consiglia di attivare il D.Lgs. 81/08 mentre l’Organo di vigilanza con questi elementi andrà ad identificare il rapporto di lavoro “genuino” e sanzionare la mancata applicazione delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.

    • richiedente
    • 8 Maggio 2014

    Avevo immaginato ma non ero sicura.. Grazie mille!

    • consulente
    • 8 Maggio 2014

    Non essendo suoi lavoratori non ha obblighi specifici se non il duvri e gli opportuni controlli che detti lavoratori autonomi siano in grado per competenza e formazione di prestare attività in sicurezza.

 
 

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