Prime riscontri dalla legge dedicata alla prevenzione e al contrasto alla criminalità del 2011, nasce infatti in Lombardia un Comitato che avrà il compito di monitorare sulla regolarità delle gare di appalto e la sicurezza dei cantieri, spesso messa in discussione proprio a causa di vincitori poco attenti a tale aspetto invece fondamentale, i membri del Comitato dovranno quindi controllare che le aziende che operano sul territorio lavorino nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro nei cantieri con una più curata azione di contrasto rispetto al lavoro nero.
Sono cinque i membri che costituiscono detto Comitato, direttamente nominati dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, tutte persone di grande esperienza nel monitorare il rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro, compresi tutti gli aspetti che riguardano i vari contratti di servizi o forniture e la gestione del denaro pubblico, è anche un segno di voler far sì che le opere infrastrutturali previste per Expo 2015 partano col piede giusto fin da subito.
Prima di questo anno si era già parlato, ed era stato raggiunto un protocollo di intesa, di migliorare la sicurezza sui cantiere partendo da un capillare controllo di tutte quelle attività che precedono la messa in opera di un cantiere, fra le quali le gare di appalto affinché, il protocollo aveva l’obiettivo di far sì che esse si svolgessero in maniera trasparente e le Aziende vincitrici dovevano rispondere a pieno alle più elementari norme del contrasto al crimine, la nascita del Comitato alla fine di questo anno è il naturale risultato di questo lungo percorso dedicato alla trasparenza degli appalti e sicurezza in cantiere.
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