Il documento di valutazione dei rischi diventa,dal 30 giungo 2013, obbligatorio anche per le imprese fino a 10 dipendenti.
Se fino ad ora queste aziende avevano potuto beneficiare di una deroga alla compilazione del DVR, sostituendolo semplicemente con un’autocertificazione, da adesso anche i loro datori di lavoro dovranno impegnarsi nel compilare un dettagliato DVR.
Con l’uscita del Testo Unico sulla Sicurezza, il D.Lgs. 81/2008, si era deciso di lasciare la possibilità, alle piccole imprese fino a 10 dipendenti, di provvedere ad una valutazione semplificata dei rischi. Le date di scadenza per questa dilazione sono slittate nel corso del 2012, fino ad arrivare alla data ultima del 30 giugno 2013. Le imprese ora dovranno adempiere a quanto previsto D.Lgs. 81 sulla valutazione dei rischi, ricorrendo alle procedure standardizzate, così come esplicitato dal D.Lgs. 230/95, art.31, comma 6, lettere a), b), c), d), e), f), g).
Le imprese che vengono coinvolte nella redazione del documento di valutazione dei rischi, secondo le nuove norme del 2013, sono tutte quelle che hanno dipendenti, secondo quanto previsto dal Codice Civile art. 2094, senza che vi sia distinzione nel loro numero. I datori di lavoro sono tenuti a compilare il DVR e a seguire le procedure standardizzate previste per la loro particolare tipologia di impresa.
Rimangono però escluse alcune tipologie di aziende che presentano livelli di rischio troppo elevato per essere affrontato da procedure standardizzate. La compilazione del documento di valutazione dei rischi per queste aziende dovrà seguire la procedura prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza, art.28. Tra queste imprese troviamo le centrali termoelettriche, le aziende che producono munizioni o esplosivi o quelle che presentano un alto livello di rischio radioattivo.
Tutta la modulistica relativa alla compilazione del DVR è presente online, insieme a tutte le spiegazioni relative alla compilazione di ogni singola area del documento. I datori di lavoro devono, perciò, assicurarsi di mettersi in regola con le nuove norme 2013 per la redazione del documento di valutazione dei rischi.
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