Dalla Commissione Europea ok all’uso dello stevia nelle bevande analcoliche

Novità in arrivo per quanto riguarda uno degli ingredienti presenti nelle bevande analcoliche: lo zucchero, la Commissione Europea ha dato il via libera all’uso dello stevia nelle bevande.

E’ una notizia che cambierà del tutto le regole di produzione delle bibite, tanto più che la decisione della UE è stata ben accolta dall’Associazione dei produttori italiani di bevande analcoliche (Assobibe).

Lo stevia è un estratto delle foglie della pianta stessa che viene già da tempo usato in America del Sud come edulcorante.

Sono infatti più di due secoli che in quei luoghi si usa per la dolcificazione in quanto ha una capacità di rendere dolci le cose 200/300 volte superiore a quella dello zucchero oltre che avere un apporto calorico notevolmente inferiore.

In Europa il blocco sull’uso dello stevia era dovuto ad attenti studi che sono serviti a capire se tale sostanza garantisse il rispetto della normativa sulla sicurezza alimentare nelle imprese, il responso è positivo anche se l’EFSA ha sottolineato i rischi che l’eccessivo consumo di dolcificanti naturali può comportare per il nostro organismo.

L’Ente stesso, attraverso un gruppo di esperti, ha definito in 4 mg per kg di peso corporeo la dose giornaliera accettabile (ADI), quantità che si riduce a 1,7mg/Kg al giorno per i bambini.