Norma UNI 9795 sui sistemi di rivelazione incendi

È stata da poco aggiornata una importante norma UNI che fa riferimento ai sistemi di rivelazione degli incendi. Le nuove specifiche, contenute nella UNI 9795 intitolata “Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Progettazione, installazione ed esercizio” è stata inserita nel catalogo delle norme UNI ed ha sostituito, in maniera ufficiale, la precedente norma che risaliva al 2010. La UNI 9795 va automaticamente ad essere inserita nella legislazione italiana grazie al Decreto Impianti, DM 20/12/2011, il quale ha stabilito che nella definizione di opere realizzate a regola d’arte vanno inserite, in automatico, tutte le norme promulgate da enti e istituti di normazione europei, come la UNI, e nazionali.
Questa norma UNI 9795 si applica a tutti i sistemi di rivelazione degli incendi, di segnalazione o di allarme in caso d’incendio. Ricadono nelle sue specifiche gli impianti collegati, o meno, a sistemi di estinzione del fuoco e ai sistemi di protezione attiva o passiva che dovranno essere installati in edifici o strutture di altro genere.

In particolare, la nuova Norma UNI 9795 va a modificare alcuni criteri di installazione e stabilisce alcune indicazioni specifiche:

• posizionamento corretto dei rivelatori lineari, con il relativo limite di altezza sotto il quale non è possibile installarli,
• l’installazione e il dimensionamento dei rivelatori puntiformi in controsoffitti e pavimenti rialzati in ambienti senza circolo d’aria forzato,
• coefficienti di maggiorazione da applicare nei pavimenti di tipo galleggiante, nei controsoffitti, nei locali e negli ambienti con alta circolazione d’aria,
• installazione dei rivelatori di tipo lineare resettatile,
• dimensionamento dei rivelatori di tipo puntiforme da inserire nei soffitti che presentano strutture con travi.

Come leggiamo la norma UNI 9795 va a modificare alcuni aspetti dell’installazione dei sistemi di rivelazione degli incendi, stabilendo inoltre alcuni punti fermi e alcune caratteristiche che essi devono rispettare. Come abbiamo detto questa norma è già in vigore e va a inserirsi nella “bibliografia” obbligatoria per chi deve mettere a punto la sicurezza antincendio a regola d’arte e nel rispetto della legge.