Nel settore alberghiero le norme antincendio seguono precise regole derivate dalla tipologia di struttura. Le strutture ricettive, per loro natura, vedono il passaggio di molte persone, in diversi contesti, ogni giorno, inoltre, sono particolarmente soggetti agli incendi per la natura dei materiali presenti in essi, come letti, lenzuola, materassi,coperte, mobili in legno, etc. La grande presenza di persone e l’elevato rischio di incendi, ha portato il legislatore ha interessarsi in maniera particolare di questa materia specificando precise regole di sicurezza antincendio per gli hotel a seconda della capienza degli stessi. Infatti, le strutture ricettive, seguono una legislatura antincendio in base al numero di camere e al numero di posti letto che posseggono, così da far collimare il più possibile le necessità organizzative e quelle di sicurezza. Esistono però dei casi in cui l’hotel si trova a coesistere in una struttura dal valore storico e artistico, protetta dal D. Lgs 42/2004, che si occupa, proprio, della tutela delle strutture antiche e storiche.
La presenza di un hotel in questo genere di strutture porta però ad un problema e cioè alla impossibilità di applicare alcune norme antincendio previste per gli hotel, in accordo con il Decreto del Ministero dell’Interno dell’aprile 1994. Molte sono state le richieste di deroga arrivate ai Comandi dei VVF, tra cui le principali erano riferite alle seguenti tematiche:
- Tipologia di materiali di costruzione utilizzati,
- Livello di resistenza alla fiamme delle strutture e dei materiali presenti nell’hotel,
- Presenza o regolarità delle vie di fuga presenti nell’hotel,
- Sistemazione e funzionalità degli impianti antincendio, come gli estintori.
Per far fronte a tutte queste richieste, la Direzione Generale dei VVF ha emesso una circolare, la n.13.223 del 24 ottobre, che mette in chiaro come procedere nei casi previsti. In particolare stabilisce alcune linee guida per l’applicazione delle norme antincendio, per la deroga in caso di hotel in palazzi storici o d’epoca e per l’applicazione dei sistemi di sicurezza. La circolare, oltre a rendere chiaro le modalità di prosecuzione in questi casi, renderà maggiormente omogenea l’applicazione delle deroghe e la gestione della sicurezza antincendio in hotel in edifici storici.
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