L’articolo 222 definisce le “sostanze chimiche” quali “agenti chimici che soddisfano i criteri di classificazione come pericolosi in una delle classi di pericolo fisico o di pericolo per la salute di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, indipendentemente dal fatto che tali agenti chimici siano classificati nell’ambito di tale regolamento.”
Il CLP o Regolamento Europeo di classificazione, etichettatura e confezionamento determina i criteri di classificazione delle sostanze chimiche in funzione delle caratteristiche intrinseche della sostanza ed alla capacità potenziale di causare un danno per la salute (sostanze con proprietà tossicologiche) ovvero per la sicurezza (sostanze con proprietà chimico fisiche). Esistono comunque delle sostanze chimiche che non rientrano nei parametri di classificazione fissati dal regolamento CLP, quali ad esempio gli intermedi di produzione, i fumi di saldatura etc che rappresentano comunque un potenziale rischio da analizzare nel processo di valutazione dei rischi per i lavoratori esposti.
La valutazione del rischio chimico risulta dunque una procedura complessa che parte dalla analisi del pericolo intrinseco nella sostanza e tiene dunque in considerazione tutti i livelli di esposizione in funzione della quantità di sostanza utilizzata, alla frequenza di utilizzo, alle condizioni e ai dispositivi di protezione individuale e collettiva utilizzati. I dati elaborati infine restituiscono un indice di rischio che definisce il livello di esposizione alla determinata specifica sostanza e dell’intero gruppo di lavoro esposto all’insieme delle sostanze presenti nel reparto, mansione o azienda.
È sempre importante considerare che il rischio da sostanze chimiche rappresenta una esposizione anche per soggetti non direttamente coinvolti nei processi primari aziendali, alcuni processi accessori, quali per esempio il personale addetto alle pulizie piuttosto che alle manutenzioni delle attrezzature, risultano esposti sia per la presenza sul luogo di lavoro di sostanze pericolose che per l’eventuale introduzione di ulteriori agenti connessi alla propria attività.
Sicurezza.com
Sicurezza.com propone ai Datori di Lavoro consulenza specifica dedicata alla valutazione dei rischi e alla individuazione delle misure di prevenzione e protezione. È possibile accedere al percorso per richiedere assistenza attraverso la pagina sulla valutazione del rischio chimico oppure contattando telefonicamente i consulenti Sicurezza.com al Numero Verde 800.14.65.89.
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