Segnalazioni al RASFF per la sicurezza alimentare, Italia prima
Importante conferma per l’Italia a livello comunitario su un tema tanto delicato quale è quello della sicurezza alimentare, anche per il 2011 il Bel Paese è primo per numero di segnalazioni fatte alla Commissione Europea attraverso il RASFF, il sistema di allerta rapido progettato dall’UE per fornire a tutti gli Stati Membri un unico punto di riferimento.
Non solo prima ma anche con un discreto margine, segno questo che sulla sicurezza alimentare in Italia si lavoro molto e bene, di seguito il podio con il dettaglio delle segnalazioni inviate:
- Italia: 553
- Gran Bretagna: 512
- Germania: 415
Sicurezza di cibi e bevande come base unica e imprescindibile per la tutela del consumatore e del prodotto lungo l’intera filiera alimentare.
Il totale ricavato dall’invio per singola Nazione (ben 3721 avvisi), mostra comunque un generale aumento dell’interesse verso un aspetto spesso sottovalutato, le notifiche inviate riguardano sia l’alimentazione umana che quella animale ma non mancano indicazioni anche relative al trasporto degli alimenti.
Oltre la classifica per Nazione stilata quella per rischio che di seguito si riporta:
- Salmonella;
- Listeria;
- Larve di Anisakis;
- Sostanze allergeniche non segnalate sulle etichette alimentari.
Il resoconto del 2011 si chiude registrando un aumento del rischio dovuto alla presenza di residui di fitofarmaci e metalli pesanti, mentre non si registrano aumenti di segnalazioni per quanto riguarda additivi e coloranti negli alimenti.
Richiedi un preventivo
Proponiamo consulenza per la sicurezza sul lavoro e sulla sicurezza alimentare. Corsi di formazione e documenti per essere in regola con la normativa.